Rumors sui palinsesti Rai e il futuro di Mara Venier che potrebbe essere protagonista in un’altra fascia oraria rispetto al solito.
Amatissima dal pubblico Rai, e in generale da tutto il mondo del piccolo schermo, ci potrebbero essere novità per Mara Venier. In vista della prossima stagione televisiva nella tv di Stato, infatti, la Zia potrebbe “spostare” il proprio impegno in un momento insolito rispetto al solito. Pare, infatti, che la Rai stia pensando ad un dating show over… al sabato.
Mara Venier e i progetti in Rai: l’indiscrezione
Stando alle recenti indiscrezioni riportate da Dagospia, pare che la Venier possa essere impegnata dalla Rai al sabato pomeriggio. In arrivo, infatti, sulla tv di Stato un dating show over alle 14 del sabato. Il nome del programma dovrebbe essere ‘Le stagioni dell’amore’. Dai rumors pare che inizialmente la Rai avesse pensato a Nancy Brilli, salvo poi virare sulla garanzia Mara che si potrebbe andare a confrontare col pomeriggio Mediaset e con Maria De Filippi, quando riprenderà , per esempio, la stagione di Amici.
E su Domenica In…
In precedenza, la Venier aveva commentato anche il suo futuro a ‘Domenica In‘ facendo capire che, probabilmente, quella che arriverà sarà la sua ultima annata alla guida del programma. A tal proposito, nell’ultima puntata della trasmissione dello scorso anno, la presentatrice aveva detto: “Voglio ringraziare tutti, da quando ho iniziato 30 anni fa […] È stata un’edizione bellissima ma la più difficile“.
Le altre novità in Rai
Tra le altre indiscrezioni riportate da Dagospia in merito ai futuri programmi in Rai, pare che Serena Autieri sarà alla conduzione della Festa Internazionale del Circo di Montecarlo, che andrà in onda non più su Rai 3, bensì su Rai 1. La Autieri condurrà “Il Canto della Terra” oltre all’impegno del Prix Italia su Rai 3. Tra le altre novità , anche se sempre ancora delle indiscrezioni, la possibilità di vedere Teo Mammucari alla guida di un programma in prime time, dal titolo “Lo Spaesato”, così come Enrico Brignano con uno show tutto suo, dal titolo “Ce lo chiede l’Europa”. Staremo a vedere se sarà così davvero oppure no.